Motivazioni

Un Occupied è un progetto che vuole esaltare la funzione di conoscenza individuale e collettiva dell´arte.

L´intenzione è di invitare artisti internazionali, affermati ed emergenti, a transitare per un periodo determinato attraverso un luogo abbandonato della città, per indagarne le atmosfere ed agire rispetto alle sensazioni emerse.

Una spazialità da definire e la fugacità del tempo presente diventano gli attributi della realtà da rielaborare e rappresentare, con interventi sul posto, tramite ogni tipo di mezzo espressivo.

Le zone di scarto sono interessanti proprio per la mancanza di progettazione dell'uomo. Un ambiente incontaminato, privo di contenuti, può creare un rapporto diverso tra artisti e fruitori, trasformandoli in testimoni piuttosto che rappresentanti, esaltando il valore umano dell'esperienza diretta della scoperta piuttosto che quello legato ad un mero valore di mercato.

Agire nel vuoto che delimita la vita urbana non vuol dire allargare o abbattere dei limiti, ma non riconoscerli, perchè l'arte non necessita di "zone riservate".

Obbiettivi

L’obbiettivo del progetto è di proporre una ricerca artistica che muove i suoi passi intorno agli spazi, alle strutture, alle loro organizzazioni e le loro potenzialità.

Una ricerca interessata ai contenitori e non ai contenuti che ha l’intento di creare una piattaforma sociale; una sorta di piazza fatta di artisti, curatori, critici, esperti, appassionati e curiosi dell’arte e dar vita ad un laboratorio di scambio libero, dove possa avvenire un confronto ed un dibattito intellettuale vero.

Aspettative

L’aspettativa è che il lavoro degli artisti entrando in collegamento col sito ne produca un‘opera unica, il cui compito è di condurre lo spettatore che la attraversa ad un insolito spaesamento.

Un disorientamento non apatico e distratto, tipico dei luoghi omologati, ma attivo e vivace, che suggerisce nuove possibilità all’esperienza costitutiva del reintegrarsi, del ri-conoscimento di ognuno.


L’ Hamam

La ricerca di uno spazio dove attuare il progetto ha portato alla scoperta di un tesoso nascosto. Si tratta di una vecchia hamam risalente alla metà del 19 secolo. Sita nel cuore di Beyolu, è chiusa al pubblico da 4 anni ed è in attesa dell’ imminente restauro.

Otto artisti, provenienti da diverse nazioni e diverse discipline, lavoreranno in un’atmosfera unica sprigionata dalla bellezza architettonica e il valore culturale dello spazio.

Franz Von Bodelshwingh

Magda Tranchini

Aytac Pekdemir

The Sunshine Band

Jesse Gagliardi

Eda Gecikmez

Enrica Ciurli

Emanuele Cusimano

Zen Tight Collective

Mehmet Sah Maltas